Con Grand Soleil, Cantiere del Pardo inizia nel 1973 la produzione di barche a vela di indiscutibile qualità. Il primo yacht realizzato è il Grand Soleil 34 Finot, a cui sono seguiti molti altri modelli.
HERITAGE
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MODELLI ICONICI E CAPOLAVORI INTRAMONTABILI
Per produrre il prototipo del GS 34, yacht che parteciperà a importanti regate internazionali, viene coinvolto anche il noto velista Cino Ricci. Fino al 1982, di questo modello entrano in produzione più di 200 unità.
Da quel momento, Cantiere del Pardo inizia la produzione di altri modelli portando in acqua una vera e propria gamma di yacht Grand Soleil tra cui il GS 35 il GS 41, il leggendario GS 39 e la linea progettata dal designer Alain Jezequel che comprende i GS 35 / 343 / 39 e 46.
Un range sempre più completo di modelli che dal GS 343 crescono in dimensioni fino al GS 52, aprendosi alle abili capacità del designer German Frers che progetta i modelli più iconici di tutti i tempi (GS 42 / GS 45 / GS 52) soprannominati ironicamente “Spaghetti Swan”.
Il GS40 è un salto nel futuro del design nautico. Questo nuovo modello disegnato da Massimo Paperini (Duck Design) segna un punto di rottura con il passato ben riconoscibile nelle linee di carena.
Anche se le inclinazioni dello specchio di poppa suggeriscono una linea classica, sono assenti le classiche eliche anteriori sostituite da una prua verticale istallata su uno scafo dall’architettura moderna.
Il GS 40 è un grande successo per la sua duplice versatilità, uno yacht progettato per competere nelle regate (IMS) permettere agli armatori di navigare in autonomia per molti giorni e all’interno di spazi eleganti e confortevoli.